The Camp

The Camp è un centro d'innovazione contemporaneo, situato nel circondario rurale di Marsiglia e istituito grazie alla collaborazione fra le autorità locali e il settore privato. Insieme all'incubatore imprenditoriale Fab lab, The Camp opera per sviluppare nuove tecnologie, promuovere la collaborazione internazionale e l'interconnessione nonché stimolare i giovani, in una cornice architettonica unica e moderna, nell'interesse di tutta/e la/e comunità. Oltre a essere attivo a livello internazionale, The Camp raccoglie varie categorie sociali: organizzazioni non governative, politici, artisti, ragazzi e cittadini in generale.

Coviolo wireless

Nella frazione di Coviolo, che conta 2.468 abitanti, alcuni cittadini hanno avviato un progetto, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e la Lepida Spa, con il quale hanno risolto il problema della velocità della connessione Internet, visto che tale frazione non aveva accesso al servizio. Oggi gli abitanti di Coviolo hanno a disposizione una connettività Wi-Fi di 1 Gbps senza alcun intervento strutturale, mentre il relativo canone mensile è inferiore del 50% rispetto alle opzioni offerte dagli altri teleoperatori. Inoltre i mezzi derivanti dalla fornitura del servizio vengono versati in un fondo comune e quindi restituiti alla stessa comunità per risolvere altri problemi o necessità.

Kenguru

Si tratta del primo modello di automobile elettrica progettata appositamente per i portatori di handicap o le persone con esigenze particolari. La vettura è completamente adeguata alle persone in sedia a rotelle. Essendo priva di portiere laterali, si entra nell'abitacolo dal portellone posteriore. L'apertura telecomandata rende particolarmente comodo l'ingresso nel veicolo. Anche la guida è stata adattata alle persone con esigenze particolari.

Open Data Aragón

Il progetto “Dati aperti Aragona” è stato lanciato dall'amministrazione regionale della regione Aragona, mentre la relativa piattaforma web mira a offrire una procedura semplice e snella per consultare la banca dati aperti della regione Aragona attraverso uno sportello unico.

Cooperativa L'Olivera

L'organizzazione L'Olivera Cooperativa assume persone con disabilità intellettiva, alle quali fornisce il sostegno sociale necessario alla reintegrazione nella comunità. L'obiettivo è di produrre vino e olio pregiati, rivitalizzando così l'attività agricola alle porte di Barcellona, in un parco naturale dove la superficie coltivata si è ridotta dal 30% di un tempo a un modesto 3%.

La Friche la Belle de Mai

“La Friche de la Belle de Mai”, un'ex fabbrica di tabacco, oggi è il centro nevralgico della cultura urbana. Grazie alla capienza dei suoi spazi offre ai marsigliesi moltissimi contenuti di vario genere: laboratori integrativi per genitori e bambini, attività sportive, una raccolta di opere di artisti sconosciuti detenuti in carcere, un teatro non convenzionale, gallerie d'arte, un bar, un ristorante, ecc. Le attività di “La Friche de la Belle de Mai” raccolgono cittadini di diverse generazioni e, oltre a promuovere l'integrazione e la coesistenza, hanno come obiettivo di togliere i ragazzi dalla strada e indirizzarli, sin da piccoli, verso dei contenuti innovativi.

The Levat Garten

“The Levat Garden” è un orto particolare, sito all'interno della cinta urbana, dove i marsigliesi possono cimentarsi nella coltivazione di svariate piante, frutta e verdura. Raccoglie diverse fasce d'età e ha anche un effetto terapeutico per gli ex tossicodipendenti che lo frequentano

Centro internazionale Loris Malaguzzi

Quale tipico esempio di innovazione sociale, il centro Loris Malaguzzi applica dei metodi specifici nelle attività svolte con bambini di età prescolare e scolare. A differenza del sistema d'istruzione standard, il centro applica un approccio più moderno al lavoro con i bambini sin dalla più tenera età. La “Scuola senza zaino”, come viene chiamata affettuosamente dal personale, opera in base al principio di non far portare le cartelle ai bambini siccome nel centro trovano tutto quello di cui hanno bisogno.

Paperfuge

Manu Prakash, bioingegnere dell'Università di Stanford, ha creato Paperfuge: un piccolo dispositivo di carta e filo, che costa 20 centesimi e sostituisce la centrifuga, una componente importante dell'attrezzatura di laboratorio usata per diagnosticare infezioni come la malaria e l'HIV. A differenza della centrifuga, per funzionare Paperfuge non necessita di corrente elettrica, macchinari complessi, costosi pezzi di ricambio né ingenti fondi. L'applicazione di questa tecnologia nelle aree del mondo aventi risorse limitate può apportare enormi benefici alla salute umana.

Coral Vita

Coral Vita rinnova le barriere coralline in via di estinzione coltivando coralli resistenti e adattabili e trapiantandoli nei luoghi devastati e degradati. Coral Vita utilizza diversi metodi per accelerare il tasso di crescita dei coralli fino a 50 volte rispetto a quello naturale e per stimolare la loro resistenza alle mutevoli condizioni oceaniche.