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Titolare del progetto: Regione Veneto

Partner: Fondazione per l’incentivazione del partenariato e dello sviluppo della società civile, Regione Istriana, AIX-Marseille University, RCDI - Development and Innovation Network, Region of East Macedonia and Thrace (REMTH) - Regional Development Fund Treviso and Belluno Chamber of Commerce, Technological Institute of Aragon, Greek Free Open Source Software Society (GFOSS), Barcelona Activa - Barcelona City Council, Open University of Catalonia - UOC, PRIZMA - Foundation for Improvement of Employment Possibilities, National Association of Italian Municipalities and the Union of Chambers of Commerce and Industry of Albania.
Erogatore del sussidio finanziario: Fondo europeo per lo sviluppo regionale e i mezzi finanziari IPA, Program Interreg Mediteran
Valore complessivo del progetto: 3.278.529,80 €.
Mezzi complessivi per la Fondazione per l’incentivazione del partenariato e dello sviluppo della società civile: 188,383.00 €.

Mezzi complessivi per la Regione Istriana: 181,950.00 €.
Durata del progetto: 1 febbraio 2018 - 31 gennaio 2022
Ubicazione: Italia, Francia, Croazia, Portogallo, Grecia, Spagna, Slovenia e Albania.

Il progetto +Resilient crea un partenariato fra 8 paesi del Mediterraneo al fine di incoraggiare l'innovazione mirata a rafforzare la competitività delle piccole e medie imprese socialmente responsabili e di aprire nuovi posti di lavoro con particolare attenzione agli imprenditori che operano nel campo dell'imprenditoria sociale. L'obiettivo è di accelerare il cambiamento delle politiche regionali nei territori coinvolti, producendo così un'integrazione degli elementi di successo nella nuova politica di coesione (EU2020+). Si tratta di un progetto integrato che instaura un approccio strutturato volto a migliorare la prassi e le politiche pubbliche nelle dinamiche iniziali dell’innovazione sociale mediante un ampio processo basato sull'uso trasversale di banche dati aperte e la creazione di una catena di valore transnazionale socialmente responsabile. Tale approccio comprende l'analisi, l'adattamento e la verifica delle iniziative esistenti con l'obiettivo finale della loro realizzazione nell’area MED.

Nell’ambito del progetto +Resilient verranno attuati 8 progetto pilota a livello nazionale, tra i quali ReCeD'Istria, mentre a livello internazionale verrà attuato un progetto pilota come collaborazione tra tutti i partner. Inoltre è stata creata una piattaforma web sui dati aperti. Per assicurare l’attuazione del progetto pilota e attivare la piattaforma web, sono state svolte una serie di attività dai 14 partner in Francia, Portogallo, Spagna, Italia, Slovenia, Grecia, Albania e Croazia.

Per l’importanza dello sviluppo di un numero maggiore di aziende nell’Istria, la Fondazione per l’incentivazione del partenariato e dello sviluppo della società civile ha organizzato una serie di attività indirizzate alla sensibilizzazione dei partecipanti chiave, che emanano le delibere sull’importanza dello sviluppo e i benefici delle innovazioni sociali e dell’imprenditoria sociale. Si sono svolte alcune tavole rotonde, riunioni di lavoro, ma anche dei gruppi di discussione che hanno contribuito alla creazione del Centro regionale per le innovazioni sociali - ReCeD'Istria.

Per quanto riguarda le educazioni e i laboratori più significativi dobbiamo rilevare il laboratorio sull’innovazione sociale con il metodo “Design Thinking” - 40 partecipanti dal settore civile, privato, pubblico e accademico dal territorio della Regione istriana ha sviluppato le idee innovative per le innovazioni sociali usando il metodo Design thinking. Abbiamo la prima“Scuola virtuale delle innovazioni sociali” con il tema della filantropia locale. Con l’elaborazione delle idee ricevute dalla Scuola virtuale delle innovazioni sociali la Fondazione desidera sviluppare il potenziale che Pola ha come città nella sua storia filantropica, e che contribuirà per creare le basi alle generazioni future per un comportamento responsabile e per la vita. Inoltre, nel corso dell’attuazione del progetto si è sviluppata un’ottima collaborazione con l’Università Juraj Dobrila di Pola, e così in collaborazione con la Facoltà per l’economia e il turismo “Mijo Mirković” è stato sviluppato e attuato con successo il primo “Community case study program”. Il Community case study program è un metodo elaborato dalla Fondazione tramite il progetto +Resilient, per far conoscere agli studenti il settore no profit, incentivare gli studenti a partecipare al lavoro delle associazioni nonché sensibilizzare gli studenti sulle difficoltà e i problemi che hanno i gruppi vulnerabili. Ma allo stesso tempo, parallelamente con questo processo, le associazioni hanno ottenuto nuove idee creative per risolvere i problemi che incontrano nel proprio lavoro. Inoltre in collaborazione con la Facoltà tecnica di Pola gli studenti hanno sviluppato 3 prototipi di innovazioni sociali. Attraverso alcune ore di corsi agli studenti sono state presentate le innovazioni sociali, e assegnato un compito - problema che hanno dovuto risolvere. Il primo prototipo di innovazione sociale sviluppato è il Puzzle dell’Arena per le persone non vedenti e ipovedenti.